Le lesioni traumatiche del menisco sono abbastanza frequenti nei giovani durante la pratica di attività sportiva. Vanno distinte dalle lesioni degenerative che si possono manifestare dopo i 50 anni di età e richiedono un diverso approccio terapeutico.
Al momento della rottura si avverte un dolore acuto, che in alcuni casi (quando la parte lesionata si ribalta), può” bloccare” il ginocchio. Molto frequentemente è accompagnato gonfiore del ginocchio.
La diagnosi è clinica e mediante RMN.
TRATTAMENTO
Il trattamento è chirurgico. In artroscopia si rimuove solo la parte del menisco lesionata. La resezione deve essere il più conservativa possibile, essendo il menisco fondamentale nella funzionalità del ginocchio. Trattamenti,ormai superati ,di asportazione totale del menisco provocherebbero instabilità immediata e dopo diversi anni degenerazione della cartilagine articolare.
Quando possibile (nelle lesioni molto periferiche) il menisco viene suturato, ciò allunga i tempi di recupero, ma offre numerosi vantaggi a breve e lungo termine.
TEMPI DI RECUPERO
I tempi di recupero dopo regolarizzazione del menisco dipendono dall’estensione della lesione. Generalmente la deambulazione riprende il giorno successivo senza utilizzo di tutori e dopo un programma riabilitativo in 30-40 giorni si ritorna alla pratica di attività sportiva.
ricostruzione del legamento crociato anteriore
Il legamento crociato anteriore si chiama così perché si incrocia con il legamento crociato posteriore all’interno dell’articolazione del ginocchio. Gioca un ruolo fondamentale nella stabilità del ginocchio.
E’ fortemente sollecitato durante la pratica di determinati sport, per cui, si verificano numerosi casi di rottura durante lo svolgimento di diverse discipline sportive. Spesso alla lesione del crociato anteriore si associa la lesione di uno dei due menischi.
La rottura in occasione di una distorsione si accompagna spesso ad un “crack” udibile dallo stesso soggetto.
L’esame clinico e la RMN permetto di porre diagnosi.
TRATTAMENTO
Il trattamento dipende dal grado di stabilità residuo del ginocchio, dalle motivazioni del paziente a ritornare alla pratica dell’attività sportiva e dall’età.
L’intervento effettuato in artroscopia, prevede il trapianto autologo solitamente o del tendine rotuleo o dei tendini gracile e semitendinoso. Nei soggetti ultra 40enni si può optare per l’utilizzo di un legamento sintetico.
TEMPI DI RIABILITAZIONE
La deambulazione riprende già dal giorno successivo, dovrà indossare un tutore per 30 giorni e seguire un
programma di riabilitazione che nei tempi di 5-6 mesi porterà alla totale ripresa dell’attività sportiva.